inverno invisibile [parte II]

scritto martedì 23 gennaio 2007 alle 00:03

Click.
La luce si spegne.
Click.
Nella stanza buia la termodinamica fa il suo dovere. Il cosmo rallenta e perde via via l'inerzia che gli aveva impresso il calore accecante delle lampade.
Click.
E l'attrito fra molecole propaga il calore. Dal punto più caldo a quello più freddo. La riduzione progressiva del movimento. La tendenza cosmica a raggiungere il tiepido. Non punti di luce. Non punti di calore. Nemmeno l'esaltazione folle e romantica di qualcosa diversa da tutte le altre.
La materia si arresta. Lentamente.
Click.
110.12 Fahrenheit negli interstizi del calorifero.
Il big bang perde la sua spinta.
483.96 Fahrenheit sulla superficie specchiata della lampada alogena.
La galassia di Andromeda si stanca molto più di quanto non possiate immaginare.
97.89 Fahrenheit a forma di fagioli uno di fronte all'altro, sulla sedia.
Il cuore magnetico della terra cammina. Venti kilometri al secondo.
Siamo
Seduti
Su una enorme
Dinamo
In arresto ritardato.
Lentamente il calore viaggia di particella in particella alla ricerca della sua media matematica.

Click.

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